21 dicembre
Solstizio d'inverno
La fine di un ciclo: dalle giornate via via sempre più corte che ci hanno proiettato idealmente verso l'interno, la profondità, il buio... Al riportarsi verso l'allungamento delle ore di luce.
E proprio oggi nel giorno più corto, nel quale il sole percorre il suo viaggio più breve nella volta celeste, si può riscoprire in potenza il "seme” della fase successiva...
Nel punto più buio, la forza propulsiva del seme che dovrà "nascere e germogliare"
La " rinascita" verso la Luce, il Sole.
Un giorno dunque legato alla ciclicità e alla possibilità di riscoprire quel legame spesso assopito nella epoca attuale...
Una connessione e relazione che a livello ancestrale, nel profondo, non si può spezzare e sortisce ugualmente la sua spinta interna.
E così siamo chiamati alla riscoperta di tali connessioni.
Tutto ciò che è nel Macrocosmo, lo si può riscontrare nel Microcosmo.
Dall'infinitamente grande all'infinitamente piccolo...
Tutto vibra per assonananze, similitudini e per questo in Armonia...
Una danza di intrecci interconnessi.
Per questo stesso principio di base, una delle pratiche "yogiche” più conosciute é il " Saluto al Sole”.
Una pratica estremamente benefica a livello fisico e non fisico...
Una posizione dopo l'altra in una sequenza armoniosa che fluisce a ritmo del respiro dai molteplici effetti.
In molte scuole della tradizione si pratica a ritmo dei 12 mantra, che invocano ed omaggiano il Sole e le sue qualità, portando il praticante in uno stato di unione e gratitudine...
All'unisono azione-respiro-forze-stati-spiritualità si ritrovano...
A danzare assieme.
Ed ecco ripropongo racolte in un'immagine posizioni, respiro e mantra.
Le immagini delle posizioni sono tratte dal libro "La gioia di Vivere" del caro @Amadio Bianchi Svāmi Sūryānanda che mi ha introdotto alla profondità di questa pratica. Debbo la mia gratitudine.
La mia dolce metà, @Art-man Daniele De Luca per aver realizzato le immagini

Con l'augurio di una buona pratica a tutti
Oṁ śāntih
