Per poter dare un supporto durante il periodo di forti cambiamenti quali una gravidanza, l'arrivo di un bimbo, ai futuri genitori impegnati in una nuova stagione di trasformazioni e ai nascituri che in questa prima fase accolgono il seme di ciò che saranno come futuri adulti, mettiamo a disposizione la nostra accoglienza e conoscenza.
A supporto di ciò proponiamo:
- Incontri di Yoga in gravidanza
- Incontri Babywearing
- Yoga in Fascia®
- Corsi di massaggio neonatale
- Massaggi
Incontri di Yoga in gravidanza
La Gravidanza è un
periodo rilevante e delicato nel percorso di una donna; un importante
cambiamento nello stile di vita e inoltre la sperimentazione di fasi di
adattamento del corpo che cambia e di una vita che cresce in simbiosi e
sintonia al proprio interno….
Il Grande Miracolo
della vita!!!
Nonostante la
bellezza e la gioia del momento, a volte ci si potrebbe ritrovare a
sperimentare un senso di ansia, stress, timore, inadeguatezza per la grande
sfida… ”sarò in grado?”
I tanti i
cambiamenti sia fisici che emotivi potrebbero portare a vivere la maternità con
difficoltà. Il ritrovare una condizione di benessere e flessibilità nel proprio
corpo, un equilibrio globale ed uno stato di profonda centratura sono
ingredienti fondamentali per vivere questa fase in modo più sereno, felice ed
in piena tranquillità.
E’ stato studiato
come la salute del nascituro sia riconducibile già al periodo dello sviluppo,
nel quale il bimbo e già sensibile e ricettivo agli stimoli. Già nel periodo
prenatale è possibile creare un profondo e salutare legame tra la madre e la
piccola vita che cresce al proprio interno.
La disciplina dello Yoga
Lo Yoga è un’antica
disciplina, le sue radici affondano nella notte dei tempi… mai come nella vita
odierna, in questa epoca storica che spinge alla velocità e che ci strattona in
più direzioni, lo Yoga diventa una disciplina importante che può donare un
supporto, promuovendo la calma e la ricerca della propria salutare autenticità.
Il termine Yoga
significa UNIONE, unione dell’aspetto fisico con quello non fisico, riportando
pace, equilibrio ed armonia, restituendo chiarezza e presenza alla mente.
Lo Yoga porta
benefici al corpo grazie ai vari Asana (posizioni fisiche), stimola la
respirazione ed il controllo del respiro attraverso diverse pratiche, stimola
la concentrazione ed il rilassamento, l’ascolto e la presenza.
Lo Yoga ci riporta
all’essenza ed aiuta ad entrare così in piena sintonia con sé stesse, con il
proprio corpo ed i suoi cambiamenti, e con la vita che cresce al proprio
interno.
Gli effetti dello Yoga in gravidanza
- Allevia dolori e
tensioni al corpo, aumentando la flessibilità, forza e la resistenza muscolare
e maggiore vigore alla colonna vertebrale e del bacino; qualità che
diventeranno fondamentali anche durante il travaglio.
- Stimola il
microcircolo e allevia la sensazione di gonfiore e pesantezza del corpo e delle
gambe.
- Migliora la
digestione, riduce la costipazione (e può aiutare a rallentare l’eccesso di
acidità).
- Migliora la
qualità del sonno, stimolando un sano e corretto senso di riposo.
- Lo Yoga insegna a
respirare consapevolmente: aumentando la capacità di ossigenazione del corpo,
del bebè. Una buona capacità nell’ARTE DEL RESPIRO diventerà FONDAMENTALE anche
durante il travaglio e il parto.
- Riduce ansia e
stress ridonando una piacevole sensazione di appagamento, tranquillità e
benessere.
- Promuove la
capacità di ascolto per sé stesse, il proprio corpo ed il bebè, stimolando e
sostenendo un’armoniosa sintonia e legame profondo con il futuro nascituro
(bonding).
IGM - Impariamo Giochiamo Massaggiamo
Corso di massaggio neonatale
"Ri- Impariamo a Giocare attraverso la carezza a massaggiare il nostro bebè"
Anche detto "Butterfly Massage - massaggio a farfalla", consiste in un tocco lieve su tutta la pelle, con l'effetto di attivare armonicamente tutte le funzioni vitali e rinforzare il sistema immunitario.
Il rapporto con il genitore che fa il massaggio al suo bambino, permette l' instaurarsi di una migliore relazione, promuove la formazione del sé e della sicurezza di base di entrambi.
Il bambino più sicuro è meno irritabile, più amabile e maggiormente resistente alle situazioni stressanti.
Di cosa si tratta

E’ scientificamente documentato che attraverso le prime esperienze di contatto bio-emozionale all’inizio della vita, il bambino impara risposte psicomotorie ed emozionali che restano impresse per tutta la vita. E’ una specie di grammatica emozionale e comportamentale con la quale costruisce il suo senso di identità, la sua capacità di amare e la sua salute.
Con tale massaggio l’energia viene stimolata dolcemente a scorrere e a sciogliere i blocchi che iniziano a formarsi, ripristinando così la naturale onda della pulsazione bioenergetica.

Questa prospettiva portò alla elaborazione della così detta vegetoterapia che riconosce l’organismo vivente come caratterizzato fondamentalmente da una “pulsazione” originata dal ritmo respiratorio dell’intero organismo.
Principio del Minimo Stimolo
Eva Reich cominciò ad applicare il massaggio bioenergetico dolce (tocco farfalla) sui neonati prematuri, per sciogliere l’originaria contrazione alla base del trauma della nascita e ristabilire le funzioni vitali.Storia
Wilhelm Reich, medico e psicologo, padre della bioenergetica e allievo di Sigmund Freud, ha sviluppato l’aspetto fisiologico della psicoanalisi esplorando la strada di intervenire sulla psiche anche attraverso un intervento sul corpo.Questa pulsazione, dà ad esso la sua unità e la sua armonia.
La rimozione del blocco nella pulsazione avveniva attraverso gli esercizi fisici elaborati dalla vegetoterapia, fino a quando cominciò a farsi strada l’idea che l’oscillazione organismica potesse essere un fenomeno di tipo risonante e quindi la corretta pulsazione potesse essere stabilita attraverso una relazione di risonanza che avviene più facilmente quando lo stimolo è piccolo.
E’ la scoperta del Principio del Minimo Stimolo, dovuta principalmente ad Eva Reich.
Molte tecniche di lavoro corporeo si basano sulla logica di usare la forza per fare emergere ciò che primitivamente è avvenuto o correggere vecchie distorsioni.
Eva Reich sperimentò l’opposto. Quando veniamo toccati se il tocco supera la soglia del dolore, fisico o emotivo, la persona reagisce “ritirandosi”. E’ la naturale risposta a quello che viene percepito come un attacco. Se invece il contatto è dolce e delicato, l’organismo si rilassa, bioenergeticamente si espande. Le tensioni dei blocchi muscolari si sciolgono e i collegamenti energetici ristabiliti agiscono sulle perturbazioni di ordine trofico, respiratorio e circolatorio, appartenenti al sistema vegetativo, che si autoregola con l’intensità adeguata al sistema in quel momento.